TANTISSIMI AUGURI DI BUON NATALE  A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un altro anno sta per passare, tante cose sono successe e tante cose forse dovranno ancora succedere.

E’ stato un anno duro, un anno dove si è dovuto stringere i denti, ma è anche stato un anno di consapevolezze e di sentimenti veri.

Forse questo blog sul riassunto dell’annata è fatto troppo presto, ma sono convinto che ogni giorno sia necessario riflettere fin dove si è arrivati e giunti.

Per adesso posso solo dire che ringrazio questa nuova piattarforma che contiene il mio blog, ringrazio una persona che mi fa sentire vivo e ringrazio tutti per esserci e ai nuovi che entreranno nella mia vita do’ il benvenuto.

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“Impossibile” è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.
“Impossibile” non è un dato di fatto, è un’opinione…
“Impossibile” non è una regola, è una sfida…
“Impossibile” non è uguale per tutti…
“Impossibile” non è per sempre…

Per chi volesse sapere cosa sto facendo…

“La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.”

Victor Hugo

Questo è quello che sto semplicemente facendo: Amo!

E amare è…..

“La misura dell’amore è amare senza misura.”

Sant’Agostino

Questo è l’immagine di un mms sempre pronto ad inviare a quelle persone che conosco e che dopo migliaia di fegature e delusioni e casini vari scaricano certe colpe su gente che non ne ha nessuna colpa, per il semplice fatto che non hanno le palle di mandare a quel paese chi di dovere.

E ieri sera questo messaggio è di nuovo partito!!!!

Quello che non sopporto è che il mio capo e mia madre si parlino per l’acquisto di una stufa.

Il capo venda la stufa a mia madre (stufa di cui non c’era bisogno perchè si poteva sistemare quella già in ns possesso) e i 2.500 € li debba pagare io visto che il capo defalca tale spesa dal mio stipendio che è di meno della metà della spesa della stufa.

Io non sono paperone e per di più dopo aver speso nel giro di 2 mesi € 1800 per sistemare la macchina che ora ha un altro problema e sembrano le pinze dei freni anteriori.

Ma porca miseria e anche questa giornata è rovinata!!!!!

Buongiorno a tutti.

Ho la netta sensazione, così ad intuito e percezione, che mi stiano mettendo in una lista per diventare presidente di una associazione locale che fa del volontariato.

Nessuno dice niente ma una battutat di tempo fa mi fa percepire ciò.

Le elezioni coinvolgono tutto il paese e si svolgeranno in novembre.

Vedemo!!!!!!

Buongiorno a tutti e buona settimana a tutti.

Il week end è stato intenso e molto faticoso e oggi ne pago le conseguenze. Ieri, in serata, c’è stata una piccola discussione, un piccolo scambio di parole con della gente che ci ha definiti perenni bambini. Bhò lo avranno fatto per invidia, lo avranno fatto per i cavoli loro, ma ci hanno accusato di essere bambinoni e superficiali.

La troupe voleva mandarli a quel paese e se n’è andata, mentre io ho risposto a tale considerazione/provocazione.

Contutto quello che facciamo, come lo gestiamo e come siamo coerenti sinceramente non mi sembra che possiamo essere acusati di essere superficiali o immaturi.

Io sono convinto che anche a 50 anni la più bella cosa che uno possa fare è sentirsi bambino, sorridere come un bambino, anche giocare come un bambino, perchè ciò ci fa vivere. Lo ammetto e noi, compreso io, quando siamo insieme siamo dei bambinoni, ma nel senso buono. Ci divertiamo, ridiamo molto, spariamo delle cavolate, ci facciamo i dispetti, ma questoa  30 anni ci fa sorridere e vi posso assicuarre che fa sorridere anche chi ci è vicino e secondo me questa è una bellissima cosa perchè non costa nulla e fa piacere.

Essere bambinoni non significa essere immaturi. I bambini non sanno cosa sia una responsabilità, vanno avanti d’istinto. Gli adulti, almeno certi, sanno essere maturi in delle situazioni e soprattutto in quelle difficili, in quelle in cui ci vuole un certo comportamento, nel rispetto verso gli altri e nel sapere aiutare gli altri.

Maturità vuol dire anche responsabilità e consapevolezza. Si ride quando i può ridere e ci si comporta in un altra maniera quando è necessario farlo. Non per questo chi gioca e si diverte come un bambino anche a 30-40-50-60 anni è immaturo o è poco serio, ma anzi chi sa giocare con se stesso e con gli altri e sa anche che ciò può aiutare, per me ha una marcia in più.

Nella fatica, se si può, è meglio sorridere e ridere perchè la fatica si sente meno e poi il sorrido ed il giocare anche scioccamente aiuta a liberarsi e a far vivere quel bambino interiore che ognuno ha e che posso assicurarvi che è molto utile.

Insomma parlando con queste persone, mi sono accorto che la loro era solo invidia, anzi li ho invitati a far fieno con noi, magari anche loro nella stanchezza riescono a sorridere e a non provare più invidia ma a far vivere il bambino che hanno in loro.